Mesi invernali siccitosi e giorni di pioggia incessante in primavera, bombe d’acqua in estate e tempeste con forti raffiche di vento in autunno: il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti e rappresenta un’urgenza sulla quale è necessario riflettere ed agire. Anche attraverso l’arte. Per questo nell’ambito del progetto europeo MetroAdapt, nato per definire strumenti utili a mitigare gli effetti del cambiamento climatico e aumentare la resilienza urbana, Legambiente Lombardia ha invitato tutti gli interessati a teatro per lo spettacolo dal titolo “Pale Blue Dot”, piccolo puntino blu: la nostra Terra. Jet Propulsion Theatre della Compagnia Arditodesio ha messo in scena un’incredibile storia di speranza, meraviglia e bellezza. Il destino della sonda Voyager 1 si mescola con quella del suo creatore dalle tendenze suicide, quelle di suo figlio sognatore e quelle del Pianeta Terra. Mentre il satellite artificiale si allontana dal sistema solare tutto cade in prospettiva, diventa dolorosamente chiaro che il nostro Pallido Pallino Blu, la Terra, è l’astronave più preziosa e va protetta senza esitazione e senza compromessi. Ma quando tutto sembra perduto avviene la più incredibile delle rivoluzioni.
Il primo appuntamento del MetroTeatro si è tenuto mercoledì 25 settembre 2019 sera a Cormano al Teatro Bì alla presenza di oltre 90 spettatori. In apertura i saluti del presidente del Circolo Legambiente Cormano, Gianmario Ubbiali e del Sindaco del Comune Luigi Magistro. A fine spettacolo gli spettatori hanno animato, assieme ai partner di progetto e al regista/attore, un dibattito animato e interessante.
Lo spettacolo sarà replicato il 10 ottobre a Parabiago (MI), il 14 novembre a Paullo (MI) e il 7 febbraio a Milano. Arrivederci a teatro!